Dal latino praesepium, che significa greppia, mangiatoia, ma anche recinto chiuso dove venivano custoditi ovini e caprini.
Il termine è composto da prae (innanzi) e saepes (recinto), ovvero luogo che ha davanti un recinto. Nel latino tardo delle prime vulgate evangeliche viene chiamato cripia, che divenne poi greppia in italiano, krippe in tedesco, crib in inglese, e crèche in francese.
Questa etimologia testimonia che l’arte di creare presepi fa parte della tradizione cristiana fin dalle origini: già nelle catacombe paleocristiane troviamo le prime rappresentazioni della natività.